Nome latino Eryngium Alpinum
Nome italiano Calcatreppola alpina
Comune / Locale / Denominazione Regina delle alpi
Famiglia Apiaceae
Descrizione:
è una pianta perenne della famiglia delle graminacee (Apiaceae) dall’aspetto estremamente decorativo. Questa pianta, originaria delle zone montuose dell’Europa centrale e meridionale, raggiunge un’altezza di 30-60 cm. La sua caratteristica principale sono i fiori di colore dal blu metallico al viola, che formano infiorescenze appuntite circondate da brattee lunghe e strette, ugualmente bluastre.
I fiori della calcatreppola alpina sono densamente disposti in un’infiorescenza conica allungata, quasi cilindrica, circondata da foglie sporgenti e dentate. L’infiorescenza assume spesso una tonalità bluastra o porpora metallico, che le conferisce un caratteristico aspetto lucido, soprattutto alla luce del sole. Le foglie della calcatreppola alpina sono a forma di cuore, con il bordo seghettato e di colore leggermente bluastro, il che conferisce alla pianta un aspetto caratteristico durante tutto l’anno.
La calcatreppola alpina fiorisce da luglio a settembre ed è estremamente attraente per gli impollinatori come api, farfalle e altri insetti.
Condizioni di crescita e habitat:
La pianta è adattata ai climi più freschi e prospera nei prati di montagna soleggiati e rocciosi e nelle regioni alpine ad altitudini comprese tra 1000 e 2500 metri. Cresce meglio in terreni ben drenati, calcarei e ricchi di minerali. Si trova in natura nell’Europa centrale e meridionale, soprattutto nelle Alpi.
Usi culinari e proprietà fitoterapiche:
La calcatreppola (Eryngium alpinum) non è nota per i suoi usi culinari.
L'uso ornamentale è invece frequente, grazie al suo aspetto unico e
attraente.
La calcatreppola alpina non ha proprietà fitoterapiche ampiamente riconosciute, ma è utilizzata di frequente nella medicina popolare per diversi scopi. In passato è stata utilizzata per trattare i problemi digestivi e come rimedio naturale per lenire le infiammazioni. Le radici e le erbe di questa pianta venivano talvolta utilizzate per preparare tè o tinture, che si pensava stimolassero la digestione e agissero come antidolorifici.
Storia e tradizioni:
La calcatreppola alpina (Eryngium alpinum) ha un ricco valore simbolico e identitario nella regione alpina. È apprezzata per la sua bellezza unica e la sua resistenza. Il suo nome popolare, Regina delle Alpi, testimonia l'attaccamento della popolazione alpina nei suoi confronti.
Nella medicina popolare delle regioni alpine, la calcatreppola alpina aveva un tempo un valore simbolico ed era associata alla protezione e al potere spirituale. Si credeva anche che la radice della calcatreppola alpina portasse fortuna in amore. I fiori venivano spesso utilizzati nelle composizioni floreali. La calcatreppola alpina era anche chiamata “dormigliona” e veniva posta nelle culle dei bambini per aiutarli ad addormentarsi.
Grazie al suo aspetto attraente e alla sua resistenza, la calcatreppola alpina è una pianta ornamentale molto apprezzata nei giardini e viene spesso utilizzata anche nelle composizioni floreali e nell'arte floreale secca, poiché mantiene il suo colore e la sua forma anche dopo il taglio.
Bibliografia e Sitografia:
https://it.wikipedia.org/wiki/Eryngium_alpinum