Nome latino Gladiolus palustris
Nome italiano Gladiolo Palustre
Comune / Locale / Denominazione Gladiolo palustre
Famiglia Iridaceae
Descrizione:
Il gladiolo palustre (Gladiolus palustris) è una rara pianta perenne della famiglia delle Iridaceae, che cresce fino a 60 cm di altezza. Ha un fusto eretto che cresce da un bulbo sotterraneo. Le foglie sono strette, lunghe e a forma di spada, tipiche del genere Gladiolus, e sono disposte lungo il fusto. I fiori sono di un bel colore rosa-porpora intenso e crescono in un’infiorescenza a spiga sciolta. I singoli fiori hanno petali di forma irregolare, con i tre petali esterni più grandi e larghi e i tre petali interni più piccoli e stretti. Il gladiolo palustre fiorisce da giugno a luglio. A causa della sua rarità e delle specifiche esigenze di habitat, la pianta è a rischio di estinzione in natura.
Condizioni di crescita e habitat:
Il gladiolo palustre vive principalmente in prati umidi e torbosi, paludi, acquitrini e zone umide. Ha bisogno di terreni costantemente umidi ma ben drenati, acidi o leggermente alcalini e di siti aperti, soleggiati o semi-ombreggiati. Cresce nelle torbiere alte e nei prati umidi, soprattutto nell’Europa centrale, ma anche nelle zone di pianura e di montagna. A causa di interventi ambientali intensivi, come il drenaggio delle zone umide e l’agricoltura intensiva, il gladiolo palustre è diventato raro e a rischio di estinzione, e in alcune zone d’Europa sta addirittura scomparendo dal suo habitat naturale. Nelle piantagioni selvatiche si consiglia di utilizzare Gladiolus communis ssp. byzantinus - il gladiolo bizantino, anch’esso della famiglia delle Iridaceae. Cresce fino a 60 cm di altezza e fiorisce di un viola intenso da maggio a luglio. Può essere piantato in aprile e maggio, o in autunno, in una posizione soleggiata. Il terreno deve essere umido ma ben drenato. I fiori attirano le farfalle. La densità di impianto consigliata è di 15 cm l’uno dall’altro.
Usi culinari e proprietà fitoterapiche:
Il gladiolo palustre non svolge un ruolo importante in ambito culinario o fitoterapico. A causa della sua rarità e dello status di pianta protetta, non viene utilizzato nella medicina popolare o per altri scopi. Il genere Gladiolus nel suo complesso non è noto per le sue proprietà medicinali, ma piuttosto come pianta ornamentale. Per il suo valore estetico il gladiolo palustre è popolare nei giardini ornamentali in cui viene coltivato soprattutto dagli amanti delle piante rare e in via di estinzione.
Storia e tradizioni:
Il gladiolo palustre ha attirato in passato l’attenzione degli amanti della natura per la sua bellezza e la sua crescita in habitat specifici e rari. In passato il gladiolo palustre, come altre specie di gladioli, veniva coltivato come pianta ornamentale, ma oggi è strettamente protetto a causa del suo stato di rischio di estinzione in natura. La pianta ha un significato simbolico come rappresentante delle zone umide incontaminate e della conservazione della biodiversità in natura. In molti Paesi europei, il gladiolo palustre è elencato come specie a rischio, quindi la sua presenza negli habitat naturali è preziosa e simbolo del buono stato dell’ambiente naturale.