Nome latino Sorbus domestica
Nome italiano Sorbo
Famiglia Rosaceae
Descrizione
Da oltre 1000 anni il sorbo domestico è un apprezzato albero da frutto nelle zone vitivinicole. Le sembianze della pianta latifoglie ricordano molto quelle del sorbo (Sorbus aucuparia). Si sviluppa in albero alto circa 15 m, con tronco robusto e fronda da ovale a tondeggiante. La sua corteccia è simile a quella del pero. Le foglie sono disposte in modo alternato, palmate dispari, lunghe fino a 23 cm e leggermente pelose. I fiori bianchi ermafroditi compaiono a maggio, hanno dimensioni fino a 1,7 cm e sono posizionati in grappoli con forma ad ombrello. L’albero, però, necessita dagli 8 ai 20 anni prima di fiorire. La pianta può raggiungere i 150 anni d’età. Per le sue dimensioni è adatto a giardini più estesi. Il suo utilizzo è limitato alle aree con clima tipico delle zone vitivinicole.
Condizioni di crescita e habitat
Esposizione: soleggiata, zone vitivinicole
Habitat: predilige il terreno da secco a moderatamente asciutto, calcareo e argilloso
Periodo di fioritura: maggio
Periodo di impianto: inizio primavera e autunno
Il sorbo domestico vive in Europa sud-occidentale e sud-orientale, in Asia Minore fino al Caucaso e anche in Nord Africa.
Usi culinari e proprietà fitoterapiche
I frutti molto maturi hanno un sapore un po' aspro e possono anche essere consumati crudi. Generalmente, però, vengono usati per fare marmellate in una miscela con mele, pere e cotogne, che rappresentano una specialità dal gusto particolare. Con essi possiamo preparare anche il vino di mele ossia il “sidro di mele”. I frutti possono anche venir aggiunti al succo di mela, preparato con alcune mele acide e pere (circa 1%) migliorandone la conservazione e il sapore.
Storia e tradizioni