Nome latino Citrus limon L.
Nome italiano Limone
Famiglia Rutaceae
Descrizione
É piccolo albero alto fino a 5-6 m, dalla chioma globosa irregolare; tronco eretto, breve e molto ramificato, con ramuli spinosi e corteccia grigio-bruna e liscia.
Le foglie sempreverdi e alterne, ellittiche, lunghe fino a 8-10 cm, margine seghettato, picciolo; il colore varia da rossastro appena formate a verde intenso-lucido molto profumate.
I fiori solitari o in coppie, posti all'ascella delle foglie la corolla composta da 5 petali, bianchi emanano un profumo molto intenso. In condizioni climatiche favorevoli i fiori sono prodotti tutto l'anno, ma con flussi principali di fioritura in primavera per la produzione di limoni invernali e in settembre per i cosiddetti verdelli.
I frutti ovali, con apici appuntiti, composti da buccia gialla più o meno ruvida, ricca di oli essenziali, separata dalla polpa da uno strato bianco spugnoso detto albedo; la polpa è divisa in 8-10 spicchi, aspra e succosa, contenente i semi.
Condizioni di crescita e habitat
Cresce bene anche in terreni poveri, purché non siano presenti ristagni idrici, necessita di regolari irrigazioni specialmente in primavera ed estate.
Se coltivata nel nord Italia la pianta deve essere protetta durate l’inverno.
Usi culinari e proprietà fitoterapiche
Il frutto viene utilizzato, come aromatizzante/acidificante di cibi e bevande; i semi vengono utilizzati per la produzione di olio e la buccia per la produzione di canditi.
L’olio essenziale ricavato dalla scorza, viene adoperato dall’industria profumiera cosmetica farmaceutica.
Bibliografia e Sitografia
http://scopolia.unipv.it/gis_item.php?id=322
http://mitel.dimi.uniud.it/flora/scheda.php?id=1176